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TURISMO ACCESSIBILE, IL DISPOSITIVO DI MICROMOBILITÀ CHE ABBATTE OGNI BARRIERA

Il turismo accessibile sta emergendo come una prospettiva rivoluzionaria nel settore, offrendo opportunità alle persone con disabilità di esplorare il mondo in maniera più inclusiva. Mentre la consapevolezza sull’importanza dell’accessibilità cresce, numeri ed evidenze mostrano che il turismo accessibile non solo è eticamente cruciale, ma anche economicamente vantaggioso.

Più di un miliardo di persone nel mondo convivono con una forma di disabilità. Tuttavia, solo una parte di loro ha accesso a esperienze di viaggio a causa delle sfide legate all’inclusività. Il turismo accessibile mira a colmare questa lacuna, aprendo le porte a un vasto mercato inesplorato.

In Europa, negli anni Novanta, erano solo 6 milioni su 50 le persone con disabilità che viaggiavano regolarmente per turismo. Numeri impietosi che nel corso negli anni hanno registrato un miglioramento: oggi le persone con disabilità o con esigenze speciali nel vecchio continente sono circa 130 milioni, di cui 50 milioni regolarmente in viaggio per svago. La percentuale è così passata dal 12 al 38%, con una conseguente e crescente necessità di facilitatori per ogni tipo di esigenza, percorsi accessibili e strutture attrezzate. In altre parole, un turismo alla portata di tutti.

In Italia sono circa 10 milioni le persone a convivere con una disabilità permanente o temporanea, o con disfunzionalità motorie, che solo un turismo realmente accessibile è in grado di offrire. Su 10 milioni, risultano 8 su 10 le persone con disabilità che affermano di organizzare autonomamente le proprie vacanze, affidandosi ai mezzi digitali e preferendo dunque città e strutture che garantiscono un occhio di riguardo per il mondo della disabilità o, più in generale, per coloro che convivono con disfunzioni motorie.

Sono diverse le regioni e i comuni italiani che in questi anni hanno beneficiato di fondi destinati al turismo accessibile ed altri fondi sono presto in arrivo. Il device di Limitless si candida come principale forma di investimento, in quanto è stato sviluppato sull’ascolto, partendo proprio dalle richieste delle persone con disabilità. La carrozzina di Limitless è infatti l’unico dispositivo ideato per la micromobilità in grado di offrire allo stesso tempo verticalità, funzionalità elettriche, aspetto estetico cool, facile trasportabilità e utilizzo indoor.

Un dispositivo che mira a rivoluzionare il concetto di micro-mobilità e che molto presto sarà fruibile da tutti, non solo nel privato ma rappresenta anche per gli enti un’opportunità per offrire un servizio a residenti e turisti facendo loro trovare il device di Limitless in modalità “sharing” per le strade, nelle piazze, nei pressi di spiagge e lungomari, percorsi naturalistici e molto altro ancora.

Il turismo accessibile non è solo un’opportunità economica, ma anche un passo verso una società più inclusiva e consapevole. Gli investimenti in questo settore non solo aprono nuovi orizzonti per le persone con disabilità, ma creano anche una cultura volta all’accoglienza e all’inclusione sociale. Il futuro della micromobilità è più vicino che mai.

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