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Si è svolto in questi giorni il Re-think Circular Economy Forum, ospitato dal Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari a Taranto. Un evento pensato per presentare una visione sui macro-trend, i possibili percorsi evolutivi e le principali progettualità dell’Economia Circolare a livello locale, nazionale ed internazionale.

Il nostro CTO Emanuele Battista, nella presentazione di Limitless Device, ha posto in evidenza come i dispositivi dedicati a persone con disabilità, poniamo ad esempio le carrozzine sin qui presenti sul mercato, remino paradossalmente contro il concetto di inclusione sociale, essendo fortemente settoriali e con un design incapace di calarsi nei contesti urbani e domestici.

Al contrario, il dispositivo che Limitless Device lancerà sul mercato, oltre alle caratteristiche tecniche all’avanguardia avendo matchato tutti i desiderata espressi dalle persone con disabilità, non sarà ad utilizzo esclusivo di questi ultimi, ma fruibile da tutti – normodotati e non, bambini e anziani.

Il suo design accattivante e i materiali con cui è stato realizzato, infatti, gli consentono di calarsi perfettamente nel tessuto urbano e domestico, candidandosi anche come dispositivo principe della micro-mobilità sostenibile che i comuni potrebbero porre a disposizione dei propri cittadini, per una proposta realmente innovativa e volta all’inclusione sociale.

Re-think Circular Economy Forum è stato organizzato in partnership con Eni, il Comune di Taranto, Confindustria Taranto , CISA S.p.A., Maldarizzi Automotive S.p.A. e il BaLab, Confapi, e ha ottenuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della European Commission, della Regione Puglia, dell’ARTI Puglia, della Camera di Commercio di Taranto, della Jonian Dolphin Conservation, del CNR IRSA, dell’Università degli Studi di Bari, del Politecnico di Bari, dell’Università degli Studi di Foggia, e dell’Università LUM.