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Tappa ricca di spunti positivi, quella di Udine, per il CEO di Limitless Device, Alessio Sansò.

Nel capoluogo friulano si è tenuto un nuovo tavolo di lavoro del City Vision dal titolo “Open City: turismo accessibile per territori senza confini”, organizzato in collaborazione con WillEasy all’interno del programma Accessibility for Future, due giorni di eventi dedicati a inclusione sociale, diritti, ma anche dati e tecnologie.

Sono stati più di 20 gli speaker coinvolti: pubblica amministrazione, imprese, startup ed esperti del settore turistico hanno parlato di turismo accessibile e di quanto questo sia un asset fondamentale per l’inclusione di tutte le persone. 

Accessibilità e turismo, appunto, due temi interconnessi tra loro. “L’accessibilità per il nostro comune è un tema fondamentale – afferma l’Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Udine, Ivano Marchiol – luoghi più accessibili significano persone che vivono meglio, per questo l’accessibilità diventa cruciale anche in ottica turistica”.

“Torniamo a casa felici – ha aggiunto Alessio Sansò, CEO di Limitless Device – compiaciuti del fatto che il Comune di Udine si stia spendendo così tanto per l’accessibilità. WillEasy, apripista e partner dell’evento, sta dimostrando come si possa fare un bel lavoro su queste tematiche così importanti per il futuro delle città”.

“È stata l’occasione per creare un un network di realtà pubbliche, private e terzo settore per parlare di inclusione e migliorare la vita delle persone”, è il commento di William Del Negro, Presidente di WillEasy, la startup innovativa a vocazione sociale che sviluppa soluzioni tecnologiche per raccogliere e utilizzare info oggettive sull’accessibilità dei luoghi.

La tappa friulana del City Vision si è rivelata super positiva per Limitless Device e per il suo innovativo dispositivo, in virtù delle piacevoli conoscenze e delle partnership che potranno nascere in futuro in tema di mobilità, turismo accessibile e inclusione sociale.